AMBULATORIO DI MINERALOMETRIA OSSEA COMPUTERIZZATA (MOC), DELL’ OSTEOPOROSI E DELLE MALATTIE DELL’OSSO
Presso l’Ospedale San Giacomo è da anni presente un servizio di Diagnostica e Terapia nella cura e nella prevenzione dell’ Osteoporosi e Lo specialista in Medicina interna con l’impiego della MOC Dexa.
Tramite la MOC (densitometria ossea), è possibile determinare la mineralizzazione dell’ osseo e l’architettura della struttura ossea, per diagnosticare, prevenire e monitorare l’osteoporosi.
L’osteoporosi è una patologia che si caratterizza per l’alterazione nella quantità e nella qualità delle ossa, determinando un aumentato rischio di frattura.
La valutazione si effettua con l’impiego di un apparecchio MOC Dexa, di ultimissima generazione che impiega un rilevatore ad alta risoluzione a multielemento con scintillatore in Sulfoxilato di Gadolinio (tecnologia usata nelle moderne CT), e software interpretativi e predittivi di ultima generazione: TBS (Trabecular Bone Score) FRAX etc .
Inoltre può essere impiegata nella valutazione della stabilità di protesi ortopediche e nella valutazione della composizione corporea (massa magra, massa grassa e grasso viscerale VAT).
Al servizio si accede su prescrizione medica
Che cos’è l’osteoporosi?
L’osteoporosi è una malattia dell’apparato muscolo scheletrico, caratterizzata da una riduzione della densità minerale ossea e da un’alterazione della microarchitettura del tessuto osseo; tutto ciò provoca un aumento della fragilità dell’osso, con un elevato rischio di fratture.
Il tessuto osseo è un tessuto molto attivo, dal punto di vista metabolico, soggetto ad un costante rinnovamento, nel quale si avvicendano di continuo, formazione di “nuovo” osso e distruzione di “vecchio’ osso. Negli adulti in buona salute i due processi sono in equilibrio e lo scheletro si mantiene stabile. Quando questo equilibrio si altera, il processo di deposizione del nuovo tessuto osseo non riesce a compensare quello di riassorbimento, l’osso perde la sua compattezza e robustezza, diventa più fragile, fino a diventare osteoporotico.
Come risultato, l’osso può rompersi facilmente.
Fino a una donna su tre e un uomo su cinque dopo i 50 anni andrà incontro ad una frattura causata dall’osteoporosi.
Nelle prime fasi di sviluppo, l’osteoporosi non causa né dolore né nessun altro sintomo; in fase più avanzata potrebbero comparire mal di schiena, provocato dalla frattura o dal collasso di una vertebra.Per verificare la presenza dell’osteoporosi, gli esami strumentali sono i seguenti:
-Radiografia
–MOC DEXA, che è l’esame di riferimento per la diagnosi, che permette di misurare esattamente la densità minerale ossea. La misurazione si esegue di solito, a livello della colonna vertebrale,del femore ,del polso o Total Body La scelta del segmento da studiare dipende da diversi fattori, tra cui età e sesso; in genere si preferisce analizzare: la colonna lombare per le donne fino a 60 anni e negli uomini fino a 65, e il collo Q il femore nelle persone più anziane eio, in presenza di malattie della colonna lombare.
-TAC QUANTITATIVA OSSEA (QCT), si può utilizzare per misurare con precisione il rapporto tra porzione corticale e porzione trasecolare di un corpo vertebrale e con la versione, detta Pqct, si può valutare lo stesso rapporto con le ossa dell’avambraccio.
-ULTRASONOGRAFIA QUANTITATIVA O QUS, che misurano la velocità di trasmissione dell’onda a livello del calcagno, della patella e delle falangi delle mani. Per curare l’osteoporosi, certamente la prima cosa da fare, dove possibile, è correggere i fattori di rischio che hanno impoverito Fosso, impostare un regime alimentare corretto ed uno stile di vita adeguato per la salute dell’osso (dieta ricca di latticini, attività fisica regolare, giusto peso forma, limitare alcol, no fumo). Inoltre, camminare, andare in bicicletta e fare regolarmente attività fisica, va a stimolare i muscoli rafforzandoli, prevenendo anche la possibilità di cadute e quindi di fratture.
La prevenzione dell’osteoporosi e delle fratture di conseguenza, si basa su 5 punti cardine:
- Assicurare all’organismo un apporto sufficiente di calcio e vitamina D
- Fare regolarmente attività fisica
- Mantenere un peso forma adeguato
- Evitare un consumo eccessivo di alcol
- Non fumare